Inizia l’estate e così le vacanze degli italiani.

Dopo un anno di lavoro, arriva il meritato riposo.

Questo però è sempre più caro: secondo i dati O.N.F. una famiglia di 4 persone (2 adulti e 2 minori) spende in media 6.377 euro per una settimana in una località balneare (+10% rispetto all’anno scorso).Infatti solo il 41,3% della popolazione potrà permettersi di viaggiare mentre i restanti passeranno l’estate nelle loro città.

Crescendo i prezzi aumenta la qualità del servizio?

Ebbene no. Pubblicità ingannevoli e gravi disagi creati dalle strutture alberghiere, e non solo, sono le tecniche truffaldine di chi nel mercato-giungla del turismo prende scorciatoie ai danni dei consumatori.

NOI di Federconsumatori stiamo ricevendo numerose segnalazioni di turisti, che hanno prenotato strutture, che presentano violazioni in merito alle condizioni igienico sanitarie o alimentari. Tra le quali alcune inquietanti: formiche nel letto, docce non funzionanti, servizi igienici mal ridotti e talvolta sporchi. Condizioni che ovviamente vengono omesse negli annunci pubblicitari, quest’ ultimi anzi promettono soggiorni da favola/sogno nascondendo un servizio da incubo.

Per gravi disagi dovuti alle strutture o ai trasporti affidati a Federconsumatori nel rispetto del tuo riposo e del tuo lavoro.

051 255810  bo.info@federconsumatori.emr.it

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