Vittoria! Ottenuta la restituzione della penale per l’annullamento di una crociera a causa della pandemia

I giudici iniziano ad emettere le prime sentenze relative a viaggi annullati lo scorso anno a causa della pandemia da coronavirus. Dopo la sentenza di marzo nei confronti di Air France e KLM, è la volta di Costa Crociere. Due associati Federconsumatori, assistiti dagli Avvocati Paola Pizzi e Antonio Mumolo, hanno ottenuto dal Giudice di Pace di Bologna la condanna di Costa Crociere all’integrale restituzione della somma versata alla compagnia crocieristica a seguito dell’annullamento di una crociera a causa della pandemia di Covid-19. Gli attori avevano prenotato a settembre 2019 una crociera nel continente asiatico (Thailandia, Cambogia, Malesia), con data di partenza 25 febbraio 2020. All’inizio del mese di febbraio 2020, tuttavia, raggiunti dalle preoccupanti notizie relative alla…

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Risolta dalla Cassazione la questione di giurisdizione per i voli Ryanair. Giustizia è fatta.

Finalmente l’ordinanza della Suprema Corte di Cassazione a Sezioni Unite mette la parola fine sull’annosa vicenda relativa alla eccezione di giurisdizione a favore del giudice irlandese sempre sollevata dal Ryanair in sede processuale. In altre parole, a tutti i consumatori che in giudizio rivendicavano la compensazione pecuniaria prevista dal regolamento 261/04 (per ritardo aereo, per overbooking o per la cancellazione del volo), Ryanair eccepiva il difetto di giurisdizione in favore del giudice Irlandese. Finora molti giudici avevano accolto la prospettazione di Ryanair in ragione delle disposizioni contenute nel Regolamento n. 1215/12 che contiene espresse deroghe al foro del consumatore. Di fatto, dunque, i consumatori si vedevano costretti a dover rinunciare all’esercizio dei propri diritti in quanto costretti ad…

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SENTENZA N. 2441/2016: Unicredit S.p.A- Cnp Unicredit Vita

Nella sentenza in questione, l' Avv. Giuseppe Genna è riuscito ad ottenere da parte del Tribunale di Bologna, il riconoscimento della responsabilità di Cnp Unicredit Vita S.p.A e di Unicredit S.p.A con conseguente obbligo di risarcimento danni a favore della parte attrice del procedimento. La questione verteva sulla mancata erogazione a favore dell'attore, della polizza assicurativa sulla vita, ereditata dal proprio dante causa, a seguito di prescrizione delle relative somme. La banca Unicredit S.p.A, ammettendo il proprio ruolo di intermediario, fondava la propria difesa sull'estraneità al contratto, sostenendo come lo stesso avesse come parti esclusive del rapporto, Cnp Unicredit Vita S.p.A e il defunto. Nonostante diverse missive intercorse in cui si richiedeva espressamente alla banca il trasferimento di…

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SENTENZA N. 719/19 VS Poste Italiane S.p.A

Con la sentenza n.719/19, ottenuta grazie all'intervento degli Avv.ti Giuseppe Genna e Giampiero Falzone, il Giudice di pace di Bologna ha deliberato in merito all'inadempimento da parte di Poste Italiane S.p.A al contratto di spedizione intercorso con la controparte, con conseguente riconoscimento della responsabilità e obbligo di risarcimento per i danni cagionati. Nella fattispecie concreta, posta all'esame del giudice di pace, la parte attrice, destinataria di un pacco contenente un orologio del valore pari ad €2.600,00, reclamava la mancata consegna da parte di Poste Italiane, avanzando nei confronti della stessa, dopo diversi reclami e denunce indirizzate alla polizza postale, richiesta di risarcimento per il danno subito. Tuttavia Poste Italiane, limitava la propria responsabilità opponendo clausole vessatorie e contestando…

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Buoni fruttiferi postali: la Cassazione cambia orientamento

Stiamo ricevendo in questi giorni molte richieste di informazioni ed assistenza da parte dei cittadini che hanno investito i propri risparmi in buoni fruttiferi postali. Una battaglia che da tempo vede coinvolta la Federconsumatori, impegnata a tutelare il diritto dei cittadini ad ottenere i rendimenti originariamente previsti sul retro del titolo e indicati al risparmiatore al momento della sottoscrizione. Dopo un originario pronunciamento risalente al 2007 in cui la Corte affermò che sottoscrivere un buono equivale a un contratto, pertanto questo non può essere modificato in itinere, la nuova sentenza della Cassazione a Sezioni Unite ha radicalmente capovolto la situazione. Ha infatti stabilito che, per i buoni sottoscritti prima del 1999, il tasso di interesse può essere modificato,…

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CONIA: aggiornamento

Per la vicenda CONIA (ne abbiamo parlato qui) a seguito della sentenza, positiva per i nostri associati, del Giudice di Pace, che ha dichiarato il Conia responsabile per la mancata presentazione delle domande di contributo affitto, il nostro avvocato Fabio Ianaccone ha provveduto a chiedere la formula esecutiva sulla sentenza e notificatore il precetto. Vedremo se sarà possibile, tramite pignoramento,  recuperare le somme che spettano ai danneggiati. Sul nostro sito provvederemo ad aggiornare tutti gli interessati.

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CARIFE: le condanne di primo grado sono deludenti per i risparmiatori

Nel pomeriggio dell' 11 febbraio il Tribunale di Ferrara in composizione collegiale ha pronunciato la sentenza di primo grado nell'ambito del primo filone Carife. Ha condannato Sergio Lenzi (allora Presidente del C.d.A. Carife) e Daniel Forin (allora Direttore Generale della Carife) rispettivamente a due anni e sei mesi di reclusione e due anni e tre mesi di reclusione ritenendoli responsabili dei reati di falso in prospetto (capo 1), di aggiotaggio informativo (capo 2) di ostacolo alle funzioni dell'autorità di pubblica vigilanza Consob (capi 3 e 4) e di un'ulteriore condotta di aggiotaggio (capo 6) legata alle notizie fornite con i comunicati stampi al tempo della strutturazione dell'aumento di capitale del maggio 2011. Li ha, invece, assolti, per quanto…

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CONIA : finalmente la sentenza

E' stata pubblicata la sentenza 2018-2475  R.S. del Giudice di Pace di Bologna, dott.ssa Federica Poli Camagni, che ha condannato il CONIA al pagamento del contributo "affitto". La vicenda è iniziata nel 2016 (link all'articolo) e si è chiusa ora con la sentenza favorevole del Giudice di Pace che ha riconosciuto un danno cosiddetto "di perdita di chance" ovvero di perdita di  opportunità. L'azione giudiziaria è stata iniziata nell'interesse di un'unica associata Federconsumatori come "causa pilota" e potrà essere replicata anche per tutti coloro che hanno subìto la medesima ingiustizia. A tal fine, però, occorrerà dare seguito a quanto statuito dal Giudice, ovvero rendere effettivo il relativo risarcimento del danno e, pertanto, stiamo provvedendo a porre in essere ogni…

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Sanzioni per Ticketone e quattro operatori secondari

Con sanzioni complessivamente pari a circa 1,7 milioni di euro si sono concluse le cinque istruttorie avviate con il fine  di verificare eventuali violazioni del Codice del Consumo, in relazione alla vendita di biglietti per i principali concerti tenutisi in Italia negli ultimi anni (i cosiddetti hot events, quali, ad esempio, i concerti di One Direction, Foo Fighters, Red Hot Chili Peppers, Bruce Springsteen, Renato Zero, Adele, David Gilmour, Coldplay, U2, Ed Sheeran). Il procedimento per Ticketone SpA, soggetto che è titolare di una esclusiva per il canale online dei principali eventi e mette in vendita i biglietti ai prezzi fissati dagli organizzatori (promoters) per conto dell’artista (cosiddetto mercato primario). L'autorità in seguito a numerose segnalazioni ha verificato che nelle…

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Condomini: la conclusione del procedimento penale contro l'ex amministratore Sergio De Candia

Il 18 Giugno 2015 la seconda sezione penale della Suprema Corte di cassazione ha definitivamente messo la parola fine alla vicende collegate ai numerosi reati di appropriazione indebita commessi dal sig. Sergio De Candia fino all'anno 2008, durante la gestione dell'amministrazione di numerosissimi condomini a Bologna. Già nell'anno 2012 il Tribunale Monocratico di Bologna aveva accolto un'istanza di patteggiamento promossa dal De Candia per essersi indebitamente appropriato del denaro a lui affidato per la gestione di circa 15 condomini a Bologna, condannandolo alla pena di anni 1 e mesi 6 di reclusione, senza concessione della sospensione condizionale della pena, oltre al pagamento delle spese processuali e alle spese di costituzione di parte civile Giovedì scorso invece la cassazione è stata chiamata a pronunciarsi su una vicenda che richiamò l'attenzione dell'opinione pubblica su fatti di appropriazione indebita del De Candia a danno di due maxi-condomini di via della Barca a Bologna, a danno dei quali il De Candia si appropriò di circa 175.00 euro, e che causò anche l'interruzione per qualche giorno della fornitura di gas da parte di Hera Nelle vicende i condomini si erano rivolti a Federconsumatori e difesi dall'avv. Murru e purtroppo hanno dovuto aspettare fino ad oggi per la fine di questa vicenda.

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