Euribor: le Sezioni Unite della Cassazione rimandano il pronunciamento sulla vicenda della manipolazione dei tassi alla decisione della Corte di Giustizia UE.

I cittadini devono ancora attendere per sapere se potranno recuperare le somme illegittimamente versate. Buone notizie per i mutuatari che attendevano un pronunciamento sulla vicenda della manipolazione Euribor. Le Sezioni Unite della Cassazione, con l’ordinanza n. 6943 del 15 marzo 2025, hanno scelto, infatti, di attendere la pronuncia della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, sospendendo in tal modo la decisione sugli effetti della manipolazione Euribor nei contratti di finanziamento. Questo rinvio fa ben sperare per le migliaia di mutuatari coinvolti che, a causa dell’alterazione dei tassi di interesse, hanno pagato in più somme che ora dovrebbero esser messi in condizione di recuperare. La Commissione UE, nel 2013 e nel 2016, ha accertato l’esistenza di un cartello bancario volto…

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EURIBOR: TASSI MANIPOLATI!

Il 07 Maggio la FEDERCONSUMATORI BOLOGNA ha tenuto un incontro, con gli associati interessati alla questione Euribor, per illustrare il percorso da intraprendere per chiedere, agli Istituti Finanziari, la restituzione degli interessi pagati in eccesso, sui mutui/finanziamenti a tasso variabile in essere da Settembre 2005 a Maggio 2008. Se anche tu hai stipulato un finanziamento a tasso variabile legato all'Euribor, nel periodo suddetto, rivolgiti a FEDERCONSUMATORI BOLOGNA recandoti presso i nostri uffici in Via Marconi 67/2 Bologna, o telefonando al numero 051 25810, o scrivendo alla mail bo.info@federconsumatori.emr.it

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Euribor manipolato. Inizia l’attività di informazione, controllo e reclamo per i mutui e i finanziamenti in essere fra settembre 2005 e maggio 2008

Potenzialmente sono centinaia di migliaia le famiglie ed i cittadini emiliano romagnoli che avendo in essere un mutuo o un finanziamento fra settembre 2005 e maggio 2008, potrebbero scoprire che il tasso variabile di interesse applicato, basato sull’Euribor, è manipolato, causando loro costi maggiori di cui oggi attraverso una azione di controllo e reclamo è possibile richiedere la restituzione. Ma cominciamo dal principio. L’Antitrust europea con sentenze del 2013 e 2016 ha inflitto 1,53 mld € di sanzioni a quattro banche, di cui nessuna italiana, ritenendo che i tassi da loro applicati fossero stati oggetto di un accordo, manipolando così gli effetti della concorrenza. Seppure in Italia nessuna banca sia stata direttamente coinvolta, si è ritenuto che gli…

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FIR: insufficienti le modifiche apportate, impensabili i termini previsti per comunicare la modifica dell’IBAN. Ci batteremo affinché anche l’ultimo risparmiatore avente diritto ottenga il dovuto indennizzo

Sono stati approvati in data 22 giugno gli emendamenti alla legge n. 145/2018 istitutiva del FIR e ss.mm. contenuti nella legge di conversione del Dl 1151 “Enti Locali”, che dovranno essere ora ratificati dal Senato. Modifiche che presentano numerose criticità e carenze. Siamo convinti, infatti, che tali novità non siano ancora sufficienti a tutelare efficacemente i risparmiatori, ma ci vorrebbe ben altro:• Bisogna far rientrare nella procedura ordinaria per ottenere l’indennizzo quei cittadini che hanno, incolpevolmente, commesso degli errori nella dichiarazione relativa al possesso dei requisiti reddituali e/o patrimoniali richiesti per l’accesso alla procedura;• Deve essere riconosciuto il diritto all’indennizzo a chi è stato escluso a causa di un errore dell’Agenzia delle Entrate, che ha in maniera inesatta…

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Buoni fruttiferi postali: il Tribunale di Roma dichiara inammissibile la class action sui buoni serie Q. Federconsumatori valuta le azioni da intraprendere ritenendo le motivazioni opinabili

È di stamattina la comunicazione dell'ordinanza del Giudice del Tribunale Civile di Roma che, inaspettatamente, ha dichiarato l’inammissibilità della class action presentata dalla Federconsumatori a tutela dei risparmiatori in possesso dei buoni fruttiferi postali della serie Q nei confronti di Poste Italiane.

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Non aprite quel messaggio.
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Non aprite quel messaggio.

I casi di phishing sono in costante aumento. Riportiamo alcuni dei casi che la nostra Associazione ha affrontato e che si sono conclusi positivamente. Una nostra associata, dopo aver tentato senza successo di associare il proprio cellulare all'home banking presso lo sportello bancomat della sua filiale, ha ricevuto un messaggio sms che le comunicava il blocco della carta a causa di problemi di sicurezza e la invitava a cliccare su un link per riabilitarla. Il link si collegava ad una pagina web di grafica identica al sito della sua banca nella quale le veniva chiesto di inserire i propri dati personali come il numero della carta di credito, il codice cvv, il numero di telefono; poco dopo la…

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L'AGCM indaga sui servizi di comparazione delle assicurazioni

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti di alcune società assicurative e dei siti che offrono servizi ci comparazione delle polizze. In particolare, l'indagine è stata aperta nei confronti delle società 6Sicuro S.p.A., CercAssicurazioni.it S.r.l. (“Segugio”), Daina Finance Ltd, Rappresentanza Generale per l’Italia (“ComparaMeglio”), Facile.it Broker di Assicurazioni S.p.A., Allianz Direct S.p.A., Admiral Intermediary Services S.A., B2C Innovation S.p.A., Bene Assicurazioni S.p.A., Compagnia Assicuratrice Linear S.p.A., Compagnia Italiana di Previdenza, Assicurazioni e Riassicurazioni S.p.A., FIT S.r.l. Società Benefit, Genertel S.p.A., HDI Assicurazioni S.p.A., Prima Assicurazioni S.p.A., Quixa Assicurazioni S.p.A., Verti Assicurazioni S.p.A. e Zurich Insurance Public Limited Company - Rappresentanza Generale per l’Italia. L'Antitrust vuole accertare se le società che offrono servizi di…

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Vicenda DIAMANTI: il punto della situazione

Una vicenda complessa, iniziata nel 2017 e non ancora conclusa del tutto, che ha riguardato molte migliaia di cittadini della nostra Regione. Di questi 2.521 si sono rivolti a Federconsumatori per ottenere risarcimenti, in particolare a Modena (1370) e Reggio (951). Per quel che attiene a Unicredit, MPS e altre banche il percorso degli assistiti da Federconsumatori è stato relativamente breve, con l'ottenimento del risarcimento integrale dell'investimento. Invece, per quel che riguarda BPM (già BSGSP), il percorso è stato lungo e complesso. Sono stati 2.150 i clienti di BPM seguiti dalla nostra associazione in Emilia Romagna nel corso degli anni. La vicenda originava dalla vendita effettuata da un soggetto specializzato, Intermarket Diamond Business (IDB), di diamanti da investimento,…

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Attenzione alla truffa del bancomat

Se avete messo in vendita un vostro oggetto su un sito di annunci come Subito.it o Kijiji, oppure sul vostro profilo social, fate attenzione a una truffa che ha fatto molte vittime negli ultimi mesi, la cosiddetta “truffa del bancomat”. Ecco come funziona: Il venditore viene contattato da un potenziale acquirente che si dice interessato all’oggetto in vendita e che propone di pagarlo con bonifico bancario o ricarica Postepay. Se il venditore accetta, il truffatore gli chiede di recarsi presso uno sportello bancomat e, al telefono o tramite chat Whatsapp, lo guida ai passaggi da compiere: inserire il bancomat, selezionare il circuito di pagamento, selezionare Ricarica. Poi il truffatore chiede di digitare l’importo del pagamento e un numero,…

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