Al momento stai visualizzando Dal 3 febbraio 2025 apre lo sportello “Questo condominio non è un albergo” di Sunia e Federconsumatori Bologna

Apre i battenti lunedì 3 febbraio lo sportello “Questo condominio non è un albergo“, a cura di Federconsumatori e Sunia Bologna. L’obiettivo è quello di raccogliere le segnalazioni e i disagi da parte dei condòmini che si sono ritrovati, loro malgrado, a convivere con gli affitti brevi e turistici.

Stessa cosa per i turisti che alloggiano in un appartamento dove non ci siano presenti tutti i dispositivi di sicurezza.

Come ci ha rivelato l’indagine condotta dalla Fondazione ISSCON anche a Bologna nell’ultimo decennio sono aumentati notevolmente gli appartamenti riservati ai turisti, soprattutto nel centro storico, ma non solo, tanto da aggravare il tema abitativo per famiglie di lavoratori e studenti che risiedono nella nostra città.

Nessuno vuole abolire o demonizzare chi gestisce gli immobili adibiti ad affitti brevi, ma vero è che chi non rispetta le normative oltre a creare concorrenza sleale, non offre le dovute garanzie di sicurezza a chi vi soggiorna. Sempre secondo i dati dell’indagine solo il 5% degli alloggi turistici presi in esame, risulterebbero in regola con i dispositivi richiesti.

Un altro aspetto cruciale riguarda la vita condominiale. La presenza di immobili destinati agli affitti brevi può generare tensioni tra residenti e proprietari, a causa di problematiche come il rumore, l’uso intensivo delle parti comuni e la percezione di una perdita del senso di comunità. Diventa quindi essenziale discutere su come garantire una convivenza armoniosa tra esigenze diverse e individuare soluzioni regolamentari adeguate.

Pertanto per le vostre domande e segnalazioni vi invitiamo a scrivere a: bo.sf.noneunalbergo@er.cgil.it

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