L’Antitrust ha multato Poste Italiane per non aver informato in modo corretto i sottoscrittori di Buoni Fruttiferi Postali della data di scadenza dei buoni stessi.
Per legge, i diritti dei titolari dei Buoni Fruttiferi Postali si prescrivano dopo dieci anni dalla data di scadenza del buono. Trascorsi 10 anni, il risparmiatore non può più incassare né capitale né interessi.
Poste non avrebbe adeguatamente informato i clienti né al momento della sottoscrizione del buono né in prossimità della scadenza dei termini di prescrizione.
Questo comportamento, per l’Antitrust è una condotta commerciale scorretta. I titolari dei Buoni prescritti che si sono visti negare il rimborso per prescrizione possono valutare insieme ai nostri consulenti di agire per il risarcimento del danno.
Chiamateci se interessati al centralino lasciando un messaggio in segreteria oppure scriveteci al nostro indirizzo email.
