Federconsumatori, UNC, ARCO, ADOC, Cittadinanza Attiva, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadini, ADICONSUM e Confconsumatori chiedono ai candidati alla Presidenza della Regione Emilia Romagna e ai candidati al Consiglio Regionale impegni in materia di tutela dei consumatori e degli utenti e sottopongono al confronto il documento che segue.
“Un salto di qualità per i consumatori e gli utenti dell’Emilia Romagna”
Negli ultimi anni è cresciuta nel Paese la sensibilità e l’attenzione alle tematiche della tutela, individuale e collettiva, dei consumatori. In questo lento processo ha giocato un ruolo fondamentale e positivo l’Europa che ha fatto da traino alla legislazione italiana.
Nonostante i progressi compiuti le politiche per i consumatori e i relativi livelli di tutela rimangono sensibilmente distanti dalle più avanzate esperienze europee e anglosassoni.
In questo giocano un ruolo anche la scarsa propensione dei soggetti economici alla concorrenza e le troppe assenze ingiustificate delle istituzioni nazionali, regionali e degli enti locali. La nostra legge regionale, ad esempio, non è più adeguata ai criteri dettati dal nuovo Codice del Consumo (D. Lgs. 206/05). Tra i cittadini stessi non è ancora sufficientemente sviluppata un’adeguata cultura consumeristica, in quanto, fino ad ora, la tutela dei diritti ha privilegiato altri canali e forme di rappresentanza. Conseguentemente il lavoro svolto dalle Associazioni di Consumatori è cresciuto, in particolare nella tutela individuale e nell’azione vertenziale e risarcitoria, ma queste sono ben lontane dall’avere espresso tutte le loro potenzialità.