Il caso appena concluso riguarda la buona volontà di una nostra associata alle prese con la malafede del suo gestore telefonico.
La vicenda ha inizio nel maggio del 2015 con la richiesta da parte della nostra assistita di recedere dal contratto di fornitura dati che aveva attivato con Vodafone, legato alla sua impresa individuale, che avrebbe chiuso da li a poco.
Dopo aver inviato i moduli per il recesso, riteneva chiusa ogni sua incombenza nei confronti del gestore telefonico, ma scoprirà ben presto che vodafone continua ad addebitare sul suo conto i servizi internet che non venivano nemmeno più forniti in quanto l’attività era stata chiusa.
Persa tra le mille infomazioni che riceve dagli operatori del call center decide di rivolgersi a FEDERCONSUMATORI. Davanti al nostro reclamo Vodafone sostiene che per il recesso del contratto fosse necessario allegare il documento d’identità e per questo si redige in conciliazione un mancato accordo. La Compagnia però non ha mai contattato la cliente per segnalare l’assenza del documento o per assicurarsi della veridicità della richiesta di recesso.
Se già la situazione aveva del paradossale, qui arriva al limite dell’assurdo.
Documentata la chiusura dell’ attività, allegati i documenti richiesti in precedenza per rescindere il contratto: Vodafone continua ad emettere fatture per un totale di 1600 euro. Date le richieste fuori da ogni logica i legali di Federconsumatori hanno deciso di citare Vodafone in giudizio ottenendo il completo risarcimento di quanto pagato negli ultimi 8 anni passati in questa odissea. La sentenza inoltre stabilisce ulteriori 500 euro come risarcimento dei danni per aver portato la causa in giudizio con malafede: questo significa che nonostante la consapevolezza di avere torto Vodafone non ha ceduto alle trattative sperando in una resa della cliente.
Questo risultato dimostra che difendendersi dalla scorrettezza di certi operatori è possibile!
Le segnalazioni di comportamenti sleali da parte di alcune Compagnie telefoniche sono più numerose che mai, ma il nostro successo in questo caso da speranza ai consumatori.
