Si intitola “Sanità, bene comune: tu che ne pensi?” la ricerca promossa in tutta l’Emilia Romagna da Federconsumatori, in collaborazione con Spi Cgil e Auser, con il supporto della Cgil, rivolta a tutti i cittadini della regione.
La sanità, la salute, la possibilità di curarsi sono temi caldi che destano interesse e preoccupazione tra i cittadini. Negli anni, il sistema sanitario è cambiato e nel frattempo anche le condizioni economiche della maggior parte delle persone, con la crisi, sono peggiorate.
I tagli al Fondo sanitario, l’avanzare di forme privatistiche, la compartecipazione alla spesa tramite i ticket, le nuove patologie, l’invecchiamento della popolazione, il costo dei farmaci, la qualità dei servizi pubblici e privati sono tutti fenomeni che stanno mettendo a dura prova i malati e le loro famiglie.La ricerca – che si svolgerà tramite questionario – curata per la parte scientifica dall’Istituto di ricerche economiche sociali Ires ER, vuole indagare tutti questi aspetti e capire le percezioni e le prospettive che riguardano la cura dei cittadini dell’Emilia Romagna.Il questionario è disponibile da ora fino alla fine di maggio, presso tutte le sedi dei soggetti promotori. E’ anche prevista la possibilità della compilazione del questionario online: link per compilare il questionario.
Per una corretta compilazione del questionario (anonimo) è necessario rispondere a tutte le domande.
Le domande contrassegnate da asterisco (*) obbligatorie. Se non si compilano non si riesce a passare alle domande successive.
L’obiettivo dei promotori è quello di riproporre l’interesse dei cittadini sui temi della sanità in un momento critico e di svolta per rilanciare l’idea di una sanità pubblica e universale.
I risultati della ricerca saranno diffusi dopo l’estate e verranno presentati nell’ambito di iniziative pubbliche organizzate in tutto il territorio regionale.
La sanità, la salute, la possibilità di curarsi sono temi caldi che destano interesse e preoccupazione tra i cittadini. Negli anni, il sistema sanitario è cambiato e nel frattempo anche le condizioni economiche della maggior parte delle persone, con la crisi, sono peggiorate.
I tagli al Fondo sanitario, l’avanzare di forme privatistiche, la compartecipazione alla spesa tramite i ticket, le nuove patologie, l’invecchiamento della popolazione, il costo dei farmaci, la qualità dei servizi pubblici e privati sono tutti fenomeni che stanno mettendo a dura prova i malati e le loro famiglie.La ricerca – che si svolgerà tramite questionario – curata per la parte scientifica dall’Istituto di ricerche economiche sociali Ires ER, vuole indagare tutti questi aspetti e capire le percezioni e le prospettive che riguardano la cura dei cittadini dell’Emilia Romagna.Il questionario è disponibile da ora fino alla fine di maggio, presso tutte le sedi dei soggetti promotori. E’ anche prevista la possibilità della compilazione del questionario online: link per compilare il questionario.
Per una corretta compilazione del questionario (anonimo) è necessario rispondere a tutte le domande.
Le domande contrassegnate da asterisco (*) obbligatorie. Se non si compilano non si riesce a passare alle domande successive.
L’obiettivo dei promotori è quello di riproporre l’interesse dei cittadini sui temi della sanità in un momento critico e di svolta per rilanciare l’idea di una sanità pubblica e universale.
I risultati della ricerca saranno diffusi dopo l’estate e verranno presentati nell’ambito di iniziative pubbliche organizzate in tutto il territorio regionale.
E.A.
“Realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Emilia-Romagna con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello sviluppo economico. Ripartizione 2015”.
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