I possessori di Bond Argentina che sono rimasti danneggiati dal default hanno tempo fino al 21 dicembre 2011 per chiedere il risarcimento di quanto perso alla propria banca.
In quella data, infatti, scatterà il termine di prescrizione decennale per l’azione di responsabilità contrattuale nei confronti degli istituti di credito che hanno venduto il titolo “tossico” ai propri clienti.
La responsabilità della banca e infatti di tipo contrattuale, per questo sottoposta al termine decennale di prescrizione, che decorre dalla data del default, il 21/12/2001. Dopo il 21 dicembre qualunque azione che verrà intrepresa contro la propria banca si scontrerà con l’ostacolo insormontabile della prescrizione
Per questo motivo, Federconsumatori Bologna invita tutti i possessori di Bond Argentina che non hanno mai inviato alla propria banca una lettera di costituzione in mora, e che quindi non hanno effettuato alcun atto interruttivo della prescrizione, a chiamarci al n.051/6087120 per un appuntamento.
SI ricorda che il risarcimento può essere chiesto anche da chi ha aderito all’arbitrato internazionale ICSID o all’OPS (offerta pubblica di scambio) o abbia venduto i titoli nel frattempo.
volantino assemblea argentina
comunicato stampa argentina
(Foto di Images_of_money su Flickr.com)
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