L’autorità garante per la concorrenza e il mercato ha sanzionato i portali web del turismo www.lastminute.com, www.volagratis.com, www.opodo.it, www.govolo.it, www.edreams.it, www.gotogate.it, per avere posto in essere pratiche commerciali scorrette.
Dalle evidenze istruttorie, in particolare, emergeva che, nei rispettivi siti internet, i professionisti diffondevano informazioni poco trasparenti con riferimento alla loro natura di agenti di viaggio online, ovvero in relazione all’identità dei professionisti alberghieri o della prenotazione, con ricadute sul piano dell’assistenza post contrattuale da rendere ai consumatori, e realizzando con ciò la violazione dell’art 22 del codice del consumo. Inoltre era reso difficoltoso ai consumatori l’esercizio del diritto di recesso e di modifica del viaggio, nonché del diritto al rimborso.
L’autorità ha altresì contestato una diffusa condotta commerciale contraria al generale dovere di buona fede, in violazione delle norme vigenti.
Con riferimento agli sconti applicati dai portali, l’AGCM in taluni casi ha contestato che non era possibile risalire alle modalità di liquidazione e quantificazione degli stessi. Di tale guisa, i consumatori, una volta agganciati, non erano in grado di verificare la fondatezza dello sconto applicato, con violazione dell’art. 22 cod.cons.
Inoltre, a seguito della visualizzazione dei voli aerei ordinati per prezzo crescente, il consumatore era indotto a selezionare il volo d’interesse, salvo poi avere contezza del relativo sovrapprezzo solo dopo la selezione di un diverso mezzo di pagamento, in molti casi anche di 20/30 euro a tratta. Peraltro, la carta che frequentemente dava diritto al prezzo più basso si rivelava scarsamente diffusa. Tali condotte configuravano una violazione dell’art. 62 del Codice del Consumo, dal momento che rispetto al prezzo visualizzato inizialmente, erano applicate maggiorazioni collegate esclusivamente e in modo diretto alla scelta di utilizzo di specifici strumenti di pagamento.
In alcuni casi, infine, si è sanzionata la tendenza a garantire servizi di assistenza telefonica ai consumatori solo con ingente tariffazione maggiorata.