La società finanziaria Agos Ducato è stata pesantemente multata lo scorso 9 agosto dall’Antitrust, per tre pratiche commerciali che le associazioni di concumatori, compresa la nostra avevano denunciato.
La prima pratica sanzionata riguarda la prassi di contattare i clienti, con comunicazioni personalizzate, per proporre condizioni migliorative dei finanziamenti in corso. In realtà i clienti, che erano spinti a concludere il contratto verbalmente attraverso il call center, si trovavano ad accettare proposte poco trasparenti che nel 75% dei casi peggioravano le condizioni del prestito, a causa di spese o commissioni accessorie, polizze assicurative, penali per il recesso anticipato, emissione di carte revolving collegate.
La seconda pratica giudicata scorretta consiste nell’ostacolare l’estinzione anticipata dei finanziamenti, con ritardi non giustificati nell’emissione dei conguagli e richieste di documentazione di difficile reperibilità.
Infine, la terza pratica sanzionata è una nostra vecchia conoscenza, in quanto più volte l’abbiamo riscontrata a danno dei consumatori, non solo da parte di Agos. Stiamo parlando della odiosa prassi di sollecitare il pagamento di rate scadute attraverso telefonate e sms e telegrammi a familiari e al posto di lavoro, anche ogni due giorni.
L’Antitrust ha ritenuto che questi comportamenti siano gravemente lesivi dei diritti dei consumatori e della libertà di scelta ed ha conseguentemente sanzionato la società di un milione e 640.000 euro, imponendo la cessazione delle condotte scorrette.
Invitiamo chiunque ritenga di essere vittima di comportamenti scorretti da parte di società finanziarie a segnalarlo alle associazioni dei consumatori e all’Antitrust, attraverso il sito dell’Autorità.
Di seguito, pubblichiamo il testo del provvedimento:
PS3330_chiusura
3.198 Visite