Parliamo ancora di raggiri.
Oggi vogliamo affrontare la pratica delle truffe perpetrate in strada, per le quali siamo tutti delle potenziali vittime, a prescindere dall’età. Queste truffe sono molto insidiose. I truffatori spesso usano tattiche psicologiche (colpire anziani, turisti) e coinvolgono più persone. Facciamo qualche esempio concreto.
1) IL GIOCO DELLE TRE CARTE
Una truffa datata ma che ancora oggi miete tante vittime! E’ un meccanismo tanto semplice quanto efficace: i malviventi lavorano sempre in coppia, il primo gioca con le tre carte facendole cambiare di posizione rapidamente e lo scommettitore deve indovinare dove è finita una specifica carta. Il “compare” arriva, scommette e indovina, facendo sembrare la cosa molto semplice.
C’è sempre qualche passante ingenuo che decide di provare, ma potrà solo perdere i suoi soldi!!!
Il nostro consiglio può essere uno solo: non cedete alla tentazione del facile guadagno!
2) TRUFFA DELLO SPECCHIETTO:
Questa tipologia si registra ancora spesso.
Una persona fa credere alla vittima di aver urtato la propria auto con conseguente rottura dello specchietto, e convince il malcapitato ad evitare la denuncia all’assicurazione in cambio del pagamento immediato di una certa somma.
E’ importante non lasciarsi intimorire dall’aggressività della controparte e chiamare subito il 112.
2) BORSEGGI: una pratica sempre di moda
Può accadere a tutti: i borseggiatori sono in azione sempre e un po’ ovunque, in strada e sui mezzi pubblici, e in generale in tutti i luoghi affollati. Spesso operano in gruppo, spintonano, urtano, per poi allontanarsi rapidamente dopo averci derubato.
Cosa fare? Non distrarsi, tenere borse e zaini sempre ben chiuse, e custodire i soldi in una tasca sicura, tenere eventuali bagagli sempre sotto controllo. Sui mezzi pubblici evitare di sostare vicino alle porte di entrata o di uscita dove è più facile essere derubati;
quando si preleva denaro in banca evitare di fermarsi a parlare con persone sconosciute e fare attenzione a che nessuno ci segua.
Potrebbe accadere anche che sedicenti dipendenti della banca tentino di fermarci con la scusa di un controllo delle banconote e sostituisce le nostre buone con altrettante false.
Ricordiamo che la banca se ha bisogno di parlarci ci convoca nei suoi uffici,
Abbiamo tutto il diritto di chiedere l’intervento delle forze dell’ordine.
Dunque fate sempre attenzione e non abbiate paura di denunciare!!