Con l’entrata in vigore del Codice Europeo delle Comunicazioni Elettroniche, dal 15 maggio 2019 chiamare e inviare sms in europa costerà di meno.
La UE ha infatti fissato un tetto massimo di 19 centesimi al minuto + IVA per chiamare dall’Italia un numero di un altro paese europeo e di 6 centesimi + IVA per gli sms.
Le nuove norme si applicano a tutti gli operatori dei 28 paesi + Isalnda, Norvegia e Liechtenstein, solo ai clienti privati non commerciali.
Come rilevato dal sito CorCom, “Con le nuove tariffe, per chiamare dal Belgio all’Italia per due ore al mese – per esempio – con un piano tariffario nazionale italiano la chiamata da telefono fisso costerebbe 0,89 euro al minuto: attualmente si spenderebbero 105 euro al mese. Con le nuove norme, si pagherà invece una tariffa massima di 0,23 euro (Iva compresa) al minuto, spendendo non più di 27 euro per due ore di chiamate, pari a un quarto di quanto si spendeva fino al 14 maggio, con un risparmio totale di 78 euro al mese”
Un altro importante passo avanti per la tutela del consumatore, che si aggiunge all’abolizione del roaming del 2017 e che viene incontro alle necessità dei nuovi cittadini europei che sempre più spesso vivono e lavorano in più paesi e possono così restare in contatto con amici e familiari.
Foto di Pexels da Pixabay
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