Al momento stai visualizzando <strong>CONSAPEVOLEZZA: PRIMO PASSO VERSO LA SICUREZZA</strong>

Non crediate sia difficile cadere nella rete dei truffatori! Questi personaggi sono molto scaltri e molto preparati: sanno bene come fare per ingannare il prossimo! Il truffatore altera la realtà e usa la menzogna, corredata da ragionamenti e discorsi, molto ben architettati, tali da farla recepire come veritiera; egli usa artefici e raggiri e, mettendo in atto una condotta fraudolenta, che si sostanzia in una manipolazione della realtà (artificio) o in un’azione volta a produrre un falso convincimento nella vittima (raggiro).

A causa di tale condotta, la vittima viene convinta ad eseguire un atto dispositivo da cui deriva un danno patrimoniale per la vittima ed un ingiusto profitto per il soggetto agente o addirittura per un terzo.

Nella pratica gli artifici o i raggiri possono consistere anche nel silenzio malizioso (cioè intenzionale) di alcune circostanze da parte di chi abbia il dovere di farle conoscere, indipendentemente dal fatto che dette circostanze siano conoscibili dalla controparte con ordinaria diligenza (come ad esempio clausole vessatorie di un contratto).

Ma cosa significa ordinaria diligenza ? Viene definita ordinaria diligenza il comportamento cosiddetto del “buon padre di famiglia”, cioè l’atteggiamento che ciascuno deve assumere nei confronti delle faccende di suo interesse, informandosi e ponendo in essere quanto necessario per non incorrere in problematiche prevedibili (per esempio rinnovare le assicurazioni o pagare le bollette e le fatture entro la scadenza, fare manutenzione della casa o della macchina prima che si verifichino dei danni ). Bisogna sempre tenere presente che non può essere data alcuna rilevanza all’ingenuità o alla scarsa diligenza della persona offesa quando tra l’artificio e il raggiro usati dal truffatore e l’errore in cui la vittima è caduta vi sia un preciso nesso di causalità, cioè il truffatore, con esperta arte manipolatoria riesce a convincere il malcapitato e a carpire la sua buona fede.

Purtroppo le vittime più frequenti delle truffe e i raggiri sono gli anziani. In seguito all’alfabetizzazione digitale, gli over 65 accedono al mondo digitale, rimanendone talvolta vittime: la fascia più colpita è quella tra i 65 e i 70 anni. Gli uomini in maggior numero rispetto alle donne. Il 50% di truffe agli anziani si realizza on-line, e l’altro 50% avviene in modo “tradizionale”.

Si può diventare vittime di truffa quando si risponde al telefono, quando si esce per strada, quando qualcuno suona alla porta, quando si utilizza Internet.

Non abbiate paura: se pensate di essere stati truffati denunciate, sempre.

Non vergognatevi: le vittime siete voi!

Seguiteci per non perdere il prossimo articolo sull’argomento, in cui parleremo delle truffe e dei raggiri più frequenti e di come difendersi.

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